Chrizia Affittacamere si trova a soli 10 minuti di auto dal primo museo regionale dell'apicoltura denominato Il Maglietto che è sito in frazione Merella di Novi Ligure (AL) nel verde delle sponde dello Scrivia; Il Maglietto fino agli anni ’50 fu sede di un vecchio maglio e solo nel 20 Aprile 2016 è stato trasformato in museo ed allestito, grazie alla donazione del Comune di Novi Ligure di attrezzatura e oggettistica da parte degli apicoltori locali Amelia e Giacomo Bisio, si tratta di una collezione unica nel suo genere che comprende arnie, bugni villici, nutritori, smielatori, torchi, sculture in cera, riviste di apicoltura, francobolli dedicati alle api e numerosa oggettistica a tema raccolta nel corso degli anni dalla famiglia Bisio in Italia e all’estero e messa oggi a disposizione della collettività dalle figlie Gilda e Angela Bisio.
Norme riguardanti l’allevamento delle api, la proprietà degli sciami, il commercio del miele, le multe per i furti di alveari o di prodotti apistici sono contenute in documenti del XIII, XIV e XV secolo rinvenuti a Villafalletto, Busca e Murazzano in provincia di Cuneo, a Lessolo e Strambino in provincia di Torino, a Gavi, Pareto e Casale in provincia di Alessandria ed a Vogogna in provincia di Novara. Queste notizie, anche se molto scarse, sono sufficienti per documentare che l’apicoltura era diffusa in tutto il Piemonte alla fine del Medio Evo.
La zona di Novi Ligure ed in particolare la provincia di Alessandria ha una particolare vocazione per la produzione di miele di alta qualità nelle varietà: milefiori, acacia e castagno ed alcuni produttori locali sono stati premiati in diverse edizioni tra i migliori produttori del Piemonte al concorso “Franco Marletto”, ormai giunto alla 24esima edizione, competizione riservata ai mieli tipici piemontesi che quest'anno ha visto la partecipazione di ben 376 prodotti.
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